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“Son io che t’aiuto, dice l’Eterno; e il tuo redentore è il Santo d’Israele” (Isaia:41:14)

Questa mattina ascoltiamo il Signor Gesù che dice ad ognuno di noi: “Ti aiuterò. Per me, il tuo Dio, non è difficile aiutarti. Considera ciò che ho già fatto. Come non aiutarti? Ti ho acquistato con il mio sangue, perché mai non dovrei aiutarti? Sono morto per te; e se ho fatto cose maggiori, non faro forse le minori? Ti aiuterò! È il minimo che possa fare per te; ho fatto di più e farò ancora di più.

Prima che esistesse il mondo io ti ho scelto. Avevo un patto per te. Misi da parte la mia gloria e divenni uomo per te; ho sacrificato la mia vita per te; e se ho fatto tutto questo, ti aiuterò sicuramente ora.

 

LA MIA PROVVIDENZA NON SI ESAURISCE

 

Nell’aiutarti ti sto donando ciò che ho già comprato per te. Se tu avessi bisogno d’aiuto altre migliaia di volte, io te lo concederei; la tua richiesta è poca cosa paragonata a ciò che sono pronto a donarti.

Tu chiedi poco in proporzione a quello che sono pronto a donarti.

Aiutarti? Non temere! Se alla porta del tuo granaio ci fosse una formica che chiedesse aiuto, non ti manderebbe in fallimento darle un po’ del tuo grano; e tu non sei nient’altro che un minuscolo insetto alla porta della mia provvidenza. Io ti aiuterò”.

 

INVITO PERSONALE

 

Porta qui la tua brocca vuota! Sicuramente Egli la riempirà. Affrettati, unisci tutte le tue richieste, e portale qui insieme al tuo vuoto e alle tue afflizioni. Guarda, il fiume di Dio è colmo per provvedere alle tue necessità; cosa potresti desiderare di più?

Vai avanti, anima mia, con questa tua potenza. L’Eterno è il tuo soccorritore!

“…Tu non temere, perché io son teco; non ti smarrire, perché io sono il tuo Dio; io ti fortifico, io ti soccorro, io ti sostengo con la destra della mia giustizia” (Isaia 41:19)

 

Charles Haddon Spurgeon